L’avevamo promesso alla fine del 2018 e lo stiamo facendo: insieme ai missionari agostiniani a Dungu, nel nord ovest del Congo, stiamo costruendo un centro di recupero per bambini soldato. Tutto procede per il meglio e sotto la guida attenta di Padre Blaise speriamo di terminare i lavori di costruzione a fine marzo 2021.

Nella sola provincia dell’Haut Uele, nei primi sei mesi del 2017 sono arrivati circa 13.500 persone. Sin dagli anni novanta, scoppiata la Seconda Guerra del Sudan, il governo della città di Dungu ha accolto i rifugiati in due campi profughi, Kaka 1 e Kaka 2.

I “Bambini soldato” sono bambini che all’età di 4-5 anni sono stati rapiti dalla LRA e sono stati costretti a combattere ed uccidere dopo essere stati picchiati, seviziati e drogati.

In occasione della Conferenza ONU riguardante il clima, tenutasi nel Dicembre 2018 a Katowice, i bambini di Kinshasa hanno piantumato alcune piante di mango davanti la scuola.

A 17 chilometri dalla città di Dungu, nella Repubblica Democratica del Congo, si trova il campo profughi Kaka1, dove i missionari stanno lavorando per migliorare le condizioni di vita della comunità.

Maurizio ci racconta il suo viaggio nel Nord del Congo: tra gli abitanti delle Comunità congolesi.

Abbiamo iniziato con 250 bambini di cui la maggior parte proveniente da famiglie povere.

La marcia si è conclusa difronte alla sede del Parlamento.

Per prime verranno costruite la scuola materna ed elementare.

Il progetto assisterà 900 tra bambini e bambine.

Progetto “Una scuola che fa differenze: prima i poveri”: siamo pronti a partire