Il progetto, iniziato nel 2015, si svilupperà a Katako, quartiere mussulmano e popolare di Jos dove gli Agostiniani hanno il monastero Santa Rita e dove hanno già costruito un centro di formazione per donne e un centro traumatologico per le vittime di violenze.
La Peace Model Academy oggi assiste 300 bambini, per la maggior parte mussulmani, e tutti provenienti da famiglie estremamente povere. Nella “zona” mussulmana non ci sono scuole di qualità e i bambini non possono recarsi negli istituti della parte cristiana per paura di rappresaglie. Purtroppo la città, come molte altre, dal 2000 è divisa in due parti, una mussulmana e una cristiana a causa dei continui scontri fra le maggiori etnie Hausa e i Fulani, mussulmani, e Ibo e Yuruba, cristiani. A subire i maggiori disagi di questa situazione sono soprattutto i bambini, costretti a vivere nel terrore e privati di ogni assistenza.
Gli agostiniani non hanno abbandonato il quartiere e anzi stanno investendo in nuove opere sociali, fra cui la Peace Model Academy. Si vuole aumentare il numero di alunni fino a 450 ma soprattutto creare una generazione di persone pacifiche e disposte al dialogo, contrastando così una situazione che alimenta ogni giorno di più violenza e odio.
“Iniziamo le lezioni con la lettura del Vangelo e le terminiamo con la lettura del Corano, questa è la sfida che portiamo avanti ogni giorni insieme ai bambini.”
Aggiornamento Giugno 2020:
Il progetto, finanziato da Misean Cara con 25.000 usd, sta proseguendo nonostante le difficoltà. I lavori di costruzione sono iniziati a febbraio e procedono bene. Al momento sono terminati i lavori di costruzione di due ambienti e abbiamo iniziato ad acquistare un po’ di ammobilio. Padre Emmanuel Thlize segue con attenzione i lavori e invia periodicamente dei report di quanto fatto alla Fondazione di Roma.