Cuba, valorizziamo il passato per costruire il futuro

Obiettivo del progetto è di promuovere un percorso di dialogo interculturale e di creare un fondo di sostegno per gli anziani di Puerto Padre.

Settore Sociale
Località Puerto Padre, Provincia di Holguin
Importo n.a.
Data Inizio Giugno 2008
Data fine Giugno 2010
Finanziatori Curia Generalizia Agostiniana, Conferenza Episcopale Spagnola
Stato progetto Concluso

L’isola di Cuba, in America Latina, non può considerarsi un paese in via di sviluppo ed è caratterizzata da un modello sociale ed economico che sicuramente evidenzia degli aspetti molto positivi. Il tasso di scolarizzazione è al 99.99% e la percentuale d’investimento del Governo per il settore educativo è pari al 13% del PIL. Il tasso di disoccupazione è bassissimo e non esistono fenomeni di sfruttamento minorile, emarginazione o povertà estrema. Nonostante questo, alcune categorie vivono in condizioni di povertà. Così come persiste un’evidente difficoltà ad accettare un confronto libero e rispettoso su questioni culturali e religiose.

Descrizione del progetto a Cuba

Puerto Padre è una cittadina nella provincia di Holguín, una delle più povere del Paese.
I missionari agostiniani sono ritornati a Puerto Padre già nel 2008 ed hanno iniziato da subito a lavorare con giovani e anziani. Dopo i primi anni, grazie al sostengo della Curia Generalizia Agostiniana, e alla collaborazione con la Caritas Havana, sono riusciti a consolidare la loro presenza e a strutturare meglio il loro programma sociale.
Oggi, unitamente alla Fondazione Agostiniani nel Mondo, i missionari stanno sviluppando un programma incentrato su tre attività:

  1. Fornire gratuitamente pasti agli anziani in stato di disagio;
  2. Costruire ed equipaggiare una biblioteca e equipaggiare un salone per la formazione di programmatori informatici;
  3. Sviluppare un programma di dialogo interculturale soprattutto fra giovani, coinvolgendo anche le scuole e altre istituzioni pubbliche locali.