Uno degli obiettivi della Fondazione è migliorare la preparazione dei nostri missionari e dello staff locale al fine di renderli più efficaci nella gestione dei progetti nazionali ed internazionali.
I confratelli in RDC, grazie a diversi programmi di formazione sviluppati dalla Fondazione italiana, stanno da anni gestendo i progetti sociali utilizzando i modelli dalla Commissione Europea.
Possono quindi vantare un buon livello di gestione amministrativa e operativa, così come l’utilizzo di modelli per il monitoraggio e la valutazione. Hanno anche redatto alcuni manuali operativi fra i quali:
- Politiche di salvaguardia dei bambini;
- Manuale per la gestione amministrativa.
Queste professionalità sono però limitate ad alcuni confratelli a Kinshasa e a Dungu e sono collegate solo ai progetti sociali gestiti con la Fondazione italiana.
L’obiettivo di questo nuovo percorso formativo è di coinvolgere molti più confratelli provenienti da tutte le comunità.
Il progetto formativo è stato sviluppato dalla Fondazione italiana e dalla società congolese DynamiZ Asbl e ha visto la partecipazione di 22 persone di cui 18 confratelli provenienti dalle comunità di Amadi, Poko, Buta, Dungu e Kinshasa.
Il progetto prevedeva una formazione in:
-Nozioni di progetto
-Gestione del ciclo del progetto
-Quadro del progetto
-Analisi dei rischi
-Pianificazione del progetto
-Monitoraggio del progetto
-Definizione e organizzazione di un progetto
-Leadership nella gestione del progetto
-Chiavi per una gestione efficace del progetto
-Gestione basata sui risultati
-Valutazione di un progetto
-Gestione amministrativa del progetto
-Gestione finanziaria del progetto
-Doveri del project manager
-Approccio partecipativo nella gestione dei progetti con successo
-Gestione della qualità: strumenti e tecniche
-Feedback sul progetto: immagine (fotografia) e sessione audiovisiva.
Siamo partiti da una formazione in classe per poi passare ad utilizzare alcuni strumenti operativi e arrivare a redigere un Documento Programmatico Quinquennale.
