Scuola di Eldoret

L'obiettivo è costruire una scuola che ospiti un ciclo completo: dalla scuola dell’infanzia alla scuola media superiore.

La nuova scuola sorgerà in una zona rurale di Eldoret, capoluogo della contea di Uasin Gishu. È situata nella Rift Valley.
Gli agostiniani sono arrivati nella città nel giugno del 2013 e gestiscono la parrocchia St. Joseph the Worker Kapyemit Catholic church. Per sviluppare la loro opera pastorale e le attività sociali, gestiscono la chiesa, hanno aperto alcuni ufficio nella casa per i frati, grazie ai quali offrono diversi servizi socio-assistenziali. Hanno poi supportato la costruzione di una scuola primaria della Diocesi. Il Vescovo, infatti ha voluto i frati come supervisori del progetto, frati che poi gestiranno la scuola stessa.

Insieme alla Fondazione italiana e grazie al supporto della Provincia Agostiniana di Irlanda, si è deciso di investire maggiormente nel settore educativo e di costruire un’altra scuola che ospiti un ciclo completo, dalla scuola dell’infanzia sino alla scuola media superiore.
L’Istituto sorgerà in una zona rurale e sarà rivolto soprattutto ai bambini che vengono dai villaggi limitrofi. Valutando positivamente il progetto la Diocesi ha deciso di costruire una chiesa vicino alla scuola. Grazie a questa stretta collaborazione il compound diventerà un punto di incontro importante per l’intera area.

La scuola potrà assistere 900 alunni e come sempre si farà particolare attenzione alle categorie più svantaggiate: poveri e bambine.
L’obiettivo è di riuscire ad essere pronti a gennaio 2025, per accompagnare tanti bambini ad iniziare il nuovo anno scolastico.
Grazie alla nuova costruzione gli agostiniani potranno continuare la loro opera in quattro scuole, due di proprietà (Kisumu ed Eldoret) e due in gestione (Nairobi ed Eldoret).

La scuola rappresenta uno strumento straordinario per migliorare la vita e la salvaguardia dei bambini, difendere la dignità delle persone, e per avvicinarle, nella libertà, all’incontro con l’amore di Cristo.
Ordine di sant’Agostino in Kenya