Restauro della Basilica di Sant’Agostino ad Annaba: una via per il dialogo interculturale

Il progetto ha previsto la ristrutturazione della Basilica di Sant’Agostino ad Annaba il cui intervento di restauro ha coinvolto sia l’infrastruttura sia i suppellettili

Settore Infrastrutturale e Culturale
Località Annaba
Importo € 400.000
Data Inizio 1 marzo 2011
Data Fine 1 Febbraio 2014
Finanziatori Fondazione Cariplo, Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Fondazione Roma-Mediterraneo
Stato Progetto Chiuso

L’obiettivo del progetto è di promuovere un percorso di dialogo interculturale che preveda la ristrutturazione della Basilica di San Agostino ad Annaba, la formazione di giovani algerini interessati al restauro e stimolare così il confronto con le autorità locali anche su tematiche religiose.

l progetto ha previsto la ristrutturazione della Basilica di Sant’Agostino ad Annaba il cui intervento di restauro ha coinvolto sia l’infrastruttura sia i suppellettili. La Curia Agostiniana, attraverso il suo ufficio progetti, ha seguito in particolare il restauro delle vetrate e delle lanterne riuscendo a restituire loro una bellezza che sembrava ormai compromessa. Il restauro è stato gestito da uno staff composto da diversi esperti, soprattutto francesi, ma che ha coinvolto molta manodopera locale.

La Basilica di Sant’Agostino ad Annaba, costruita tra il 1881 e il 1907, è molto amata soprattutto dalla popolazione locale, mussulmana e cristiana, che la chiama “Lala Bouna” ossia “la buona madre”. È un esempio importante di come anche in uno stato islamico come l’Algeria, possa esistere il dialogo ed il confronto e, non a caso, il restauro è stato finanziato da istituzioni internazionali ma anche algerine, da organismi religiosi e da gente comune. Durante l’inaugurazione nel febbraio del 2014 hanno presenziato autorità politiche algerine e di altri Paesi, imam, benefattori, cristiani e musulmani, tutti concordi nel riconoscere nel monumento dedicato a Sant’Agostino un patrimonio storico, religioso e architettonico dove si incontrano Oriente ed Occidente