Un aiuto ai profughi di Jalingo

A causa degli scontri tribali ma soprattutto degli attacchi dei terroristi di Boko Haram, migliaia di persone stanno fuggendo dai villaggi delle zone rurali e arrivano a Jalingo in cerca di aiuto. La Fondazione, insieme agli agostiniani ha deciso di aiutarli.

Località Jalingo, Nigeria
Importo € 6.000
Data inizio Aprile 2018
Data fine Giugno 2018
Finanziatori Fondazione Cuore Amico, Diocesi di Jalingo, Provincia Agostiniana di Nigeria
Stato progetto Chiuso

La situazione sta velocemente peggiorando e dal dicembre 2016 a febbraio 2017, il numero delle persone in fuga verso Jalingo sono state circa 10.000. Tale situazione è stata denunciata nel febbraio del 2017 da alcune ONG locali che hanno incontrato i rappresentanti delle United Nations High Commission for Refugees (UNHCR) e della Emergency Management Agency (SEMA). Dal 2017 è attivo un programma della UNHCR.

Il progetto che la Fondazione Italiana sta sviluppando insieme ai missionari agostiniani di Nigeria rientra in un programma coordinato dalla Justice, Development and Peace Commission della Diocesi di Jalingo e ha l’obiettivo di creare un fondo di emergenza per aiutare la popolazione per le prime necessità.

Si stanno beneficiando soprattutto donne e bambini, sicuramente le categorie più vulnerabili, e si prevede la distribuzione di generi di prima necessità e cibo.