Kinshasa, insieme ai missionari agostiniani
Sono rientrato da poco da Kinshasa, capitale della Repubblica Democratica del Congo, dove, dal 2017, abbiamo un progetto educativo che prevede la costruzione di un istituto comprensivo per bambini provenienti per lo più da situazioni di disagio. Ogni anno, almeno un paio di volte, trascorro qualche settimana coi nostri missionari per controllare che tutto vada bene, dalla contabilità alle attività della scuola. Ad oggi ci sono 915 studenti che frequentano il Collegio Sant’Agostino e l’anno prossimo speriamo di averne ancora di più. Molti di loro sono poveri e, fino a poco tempo fa, erano costretti a lavorare. Altri vengono dall’orfanotrofio di Madre Teresa, col quale abbiamo un accordo e poi tanti altri bambini, tutti con le loro storie di povertà e sofferenza. Grazie al progetto sostenuto da tanti donatori italiani e stranieri, oggi questi nostri giovani amici hanno la possibilità di frequentare una scuola di qualità, ricca di iniziative, laboratori e che accoglie tutti, indipendentemente dal credo o dalla classe sociale.
Non è facile per me stare lontano da casa e dalla mia famiglia, ma quando guardo questi bambini, con gli occhi pieni di felicità e orgoglio nel portare la loro bella divisa, allora sono meno triste e sono sicuro che il lavoro che stiamo facendo porterà un po’ di speranza a questo paese tanto bello ma, contemporaneamente, tanto povero.